Si, ma...
La donazione può essere impugnata
Dagli eredi del donante entro 20 anni dalla data di sottoscrizione, se ritengono che abbia leso i loro diritti legittimi.
Facciamo un esempio pratico!
Immaginiamo che il Sig. Caio abbia due fratelli e cha abbia ricevuto in donazione un immobile da sua madre e che ora sia interessato a venderlo. Se l’atto di donazione risale a oltre 20anni fa il Sig. Caio non avrà alcun tipo di difficoltà e potrà vendere tranquillamente l’immobile senza alcun intoppo.
Ma cosa succede invece se la donazione risale a meno di 20 anni fa?
Immaginiamo sempre che il Sig. Caio abbia ricevuto l’immobile in donazione 10/15 anni fa ed ora decida di venderlo al Sig. Tizio.
Il Sig. Tizio sarà costretto a rinunciare all’immobile per evitare possibili contenziosi con i fratelli del Sig. Caio ?
No, non è necessario, purchè gli altri eredi (e quindi i due fratelli del Sig. Caio in questo caso) sottoscrivano un atto di rinuncia all’opposizione alla donazione. Questo sarà un atto pubblico, sottoscritto cioè davanti ad un Notaio.
Dovrà poi essere sottoscritta anche una polizza assicurativa.
Con l’atto notarile segnalato e l’assicurazione l’acquirente può procedere ad un acquisto sicuro anche se il bene è oggetto di donazione.